FRED BONGUSTO: Il RE DELLA NOTTE

FRED BONGUSTO: Il RE DELLA NOTTE

Fred Bongusto ci ha lasciati. E con lui si rimuove definitivamente dalla nostra mente e dal nostro cuore il ricordo sbiadito e pallido del night club.
Fred era il re della notte: gli amanti negli anni ‘60 e ‘70 attendevano l’alba nei night, dove Lui intonava, soffusamente, canzoni che hanno accompagnato la dolce vita di quel formidabile periodo.
La sua voce era come quella dei grandi cantanti dell’America opulenta, da Dean Martin a Frank Sinatra, da Tony Bennett a Louis Armstrong. Si definivano crooner, perché, oltre che cantare con tonalità basse e pochi acuti, durante l’esibizione parlavano confidenzialmente “dentro e sopra un letto” musicale di bellissime armonie e melodie. Recentemente è andato via anche Charles Aznavour, chansonnier francese, raffinato come Fred: la notte ora è poverissima, non ha i suoi cantori.

IL NIGHT: TRA MUSICA E SCINTILLE AMOROSE

Nei night si intrecciavano languidi gli sguardi tra gli amanti, conquiste inaspettate: era un luogo propizio ed ideale per gli incontri amorosi, ma anche per ordire tradimenti e provocare scintille divampanti tra sconosciuti, che si ritrovavano il giorno dopo insieme, perché, per caso, era scoccato l’amore. L’incipit di una canzone bellissima composta da Fred nel lontano 1973, “Tre settimane da raccontare” decantava:

“Brillanti sparsi sulla pelle bionda,
tu esci come Venere da un’onda,
ti butti sulla sabbia
sei bella che fai quasi rabbia”

Descrive un amore estivo tra un cantante ed una sconosciuta, sua musa ispiratrice. Qui possiamo ascoltare il capolavoro di Fred https://www.youtube.com/watch?v=kpnqZeZh32Q
Con Bongusto si consuma la nostalgia di quei tempi, “della notte piena”, che non ritorneranno più.

IL BONGUSTO E LA RAFFINATEZZA

Oggi tutto è scontato, sono negletti e tramontati i gentleman: non si corteggia una bellissima donna, non le si mandano, per dimostrare una passione irrefrenabile, rose rosse, non si sfiorano, con un timido bacio e un inchino ossequioso, le sue mani, non si apre la portiera per aiutarla a scendere da un’autovettura.
Fred ci ha insegnato lo stile, l’eleganza comportamentale, la delicatezza di avvicinare una donna e saperla accarezzare già con uno sguardo e con parole gentili.
Era anche un affascinante indossatore: blazer blu con pochette vellutate, doppiopetti portati in modo sopraffino durante i suoi concerti, ove non si urlava, ma si ascoltava una musica sempre innaffiata dal jazz americano e dalla bossa nova brasiliana.

 

NEGOMBO, CULLA MUSICALE DI FRED BONGUSTO

Fred amante della musica napoletana, le cui canzoni melodiche intonava con l’altro re della notte, Peppino di Capri. Quest’ultimo era infatti il re di Capri. Fred invece amava Ischia, il “Negombo”, locale night ove si esibiva abitualmente, Sant’Angelo, ove gli piaceva soggiornare anche d’inverno.
Il piano bar era la sua passione per cantare: “Bellissima Bruttissima “, Il nostro amor segreto”, “Se ti innamorerai”, “Tu sei così”, “Innamorati d’improvviso” ,“ Non è un capriccio d’agosto”,
“Una rotonda sul mare “, “Frida”, “Perdonami amore”,repertorio nel quale campeggiano il mare, la luna, l’alba radiosa, ma in fondo è sempre la donna il centro del suo esclusivo ed originale universo musicale.
Fred era anche un eccellente musicista ed arrangiatore, oltreché autore di colonne sonore, si ricordi quella per il film “Malizia”.
Ora siamo orfani della sua inconfondibile voce e della notte, disabitata dal suo Re.

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Avvocato Biagio Riccio

L’avvocato Biagio Riccio è specializzato in diritto societario, diritto fallimentare, diritto bancario, diritto penale bancario e fallimentare.

Si è laureato con lode all’Università Federico II di Napoli ed ha assunto il titolo di dottore procuratore nel 1993 e quello di avvocato nel 1995; inoltre è patrocinante in Cassazione dal 2008.

È stato ideatore e promotore di due disegni legge sulla necessità di ottenere una diversa configurazione del potere punitivo anche nei confronti delle Banche, in caso di erronea segnalazione alla Centrale Rischi e sia sul potere da riconoscere al debitore, in caso di vendita di crediti deteriorati: in proposito, ha tenuto significative conferenze sia alla Camera dei Deputati che al Senato della Repubblica.

Ha ottenuto, nel 2014, la libera docenza di diritto bancario all’Università Telematica Unicusano di Roma.

È fondatore della rivista “Favor Debitoris”.

Ha scritto il libro “Fugaci ritratti”, con la casa editrice “Rubettino”, con la prefazione del prof. Vittorio Sgarbi.

“Biglietti d’amore” è il sito dove cura tutti gli aspetti legati alla cultura ed alla letteratura e molti dei contributi presenti sono stati poi inclusi in altre opere letterarie.

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